Quali sono i migliori libri di Sergio Bambarèn da leggere?
Mi è arrivata questa domanda e allora eccomi qui con una lista, o meglio una selezione. La mia. 🙂
I libri di Sergio Bambarèn sono un’iniezione di gioia.
Un respiro a pieni polmoni.
Una carica di commozione.
Lessi anni fa Il Delfino e mi convinse subito la semplicità della storia e la profondità del racconto. Soprattutto andai a cercare gli altri libri.
Ognuno di essi ha qualcosa di speciale, un messaggio che consola, una parola che risveglia.
Difficile fare una vera e propria classifica, quindi ne cito alcuni che ho letto, amato, regalato.
I libri di Sergio Bambarèn
… sul vivere
Lettera a mio figlio sulla felicità – Sergio è diventato papà nella sua seconda vita, quella del risveglio e della vita vera. Ha dedicato a lui questo libro nel quale racconta la sua di storia con i dettagli dei suoi genitori, la sua passione per il surf, il lavoro da manager fino al suo risveglio. Lettera a mio figlio sulla felicità è una grande riflessione sul vivere di sostanza e non di apparenza. L’eredità più importante che si potrebbe (dovrebbe) lasciare a un figlio. E’ forse il libro che nessuno dovrebbe perdere.
Beati i sognatori – La vera felicità è una scelta del cuore. Questa forse è la parola chiave di questo piccolo grande libro. Beati coloro che non rinunciano all’agire per paura – diceva Albert Einstein, che dà il titolo al libro. Scegliere di agire è difficile, ma una volta fatto la vita passa a un livello successivo. Lui l’ha fatto a Singapore, quando di punto in bianco durante un meeting importantissimo di lavoro, si allontana dalla stanza, scrive un fax, lo manda e piange. Sono le sue dimissioni.
I sogni dei bambini lo ho adorato. Questo libro nasce da una domanda e una riflessione. Perché da bambini veniamo stimolati alla fantasia, ci alleniamo a immaginarci nel futuro, cominciamo a coltivare piccoli sogni per poi distruggere tutto una volta cresciuti? Dimentichiamo d’un tratto come eravamo da bambini e lo facciamo in funzione di una vita scandita da tempi e doveri. Eppure capita di risvegliarci, di ricordare quei desideri che ci abitavano da bambini. E’ una seconda possibilità, perché è in quei sogni primitivi che si nasconde la nostra vera essenza.
.. sugli incontri della vita
L’eco del deserto – E’ la favola di un richiamo dell’anima, di una ricerca nel deserto e di un incontro speciale.
Il delfino è stato il libro che lo fatto conoscere al mondo come scrittore. E’ ispirato a una storia vera. Mentre Sergio stava surfando alla ricerca della sua onda perfetta, un delfino gli si avvicinò e cominciò a giocare con lui. Nuotarono insieme per giorni. L’esperienza fu tanto profonda da ispirargli il racconto de Il Delfino. Bambarèn lo fece leggere ad alcuni amici che lo mandarono in lettura a una casa editrice. Così nacque la sua carriera di scrittore. Per caso, grazie alla stima e all’amicizia.
L’onda perfetta – è quello che Bambarèn ha rincorso per una vita, ma in fondo rappresenta il come dovremmo vivere la nostra vita, in un lento gioioso fluire con il tutto. Mentre siamo distratti dal lavoro, dalle cose materiali, dai doveri … il tempo fugge via. E non ci restituisce niente se non la vacuità della vita che abbiamo vissuto.
Storia della piccola volpe che mi insegnò il perdono è l’ultimo libro uscito.
Sergio Bambarèn sognatore
Si definisce sempre così, a dreamer.
Quando mi sono presentata per l’intervista avevo una busta piena di libri da dedicare e regalare. Per ciascuno ha scritto un pensiero diverso. Sono bei momenti. Anche questo fa parte dello scambio, della bellezza di un incontro. La vita è un canto di gioia.
Se te la fossi persa, ecco il testo della bellissima intervista fatta a Roma.