A volte le idee che funzionano sono davvero le più semplici, quelle che ogni giorno abbiamo sotto gli occhi. L’idea di creare una farmacia letteraria nasce da un presupposto semplice, la parola cura.
Quante volte ci troviamo a regalare un libro solo per il messaggio contenuto in quelle pagine? O perché riteniamo quelle stesse parole possano accompagnare, aiutare, sostenere un’amica?
Nasce così La Piccola Farmacia Letteraria, un luogo fisico la cui storia di successo ha poi ispirato il romanzo.
La Piccola Farmacia Letteraria esiste davvero, a Firenze, e in breve tempo è diventato un luogo cult grazie al tam tam dei media di tutto il mondo.
Esempi del genere mancavano nel vasto e critico panorama delle librerie. La stessa Libreria Novecento, prima di trasformarsi in Farmacia Letteraria, era a rischio chiusura. Oggi ci vuole davvero qualcosa in più per portare le persone in una libreria e quel di più c’è.
È bastata un’intuizione per trasformare un’idea in realtà. Risolvere un problema.
Perché nella libreria, come in farmacia, si dispensano rimedi letterari a problemi reali.
Mal d’amore? Ecco l’elenco dei libri utili. Delusioni? Ecco l’elenco giusto. E così via. Ogni problema ha la sua cura letteraria. Ma la cosa carina è che ogni libro è accompagnato da un bugiardino con le indicazioni terapeutiche, effetti collaterali e posologia. L’idea è vincente e chissà che con questa mossa si riesca ad avvicinare alla lettura chi i libri li frequenta poco.
Tuttavia come nelle migliori favole La Piccola Farmacia Letteraria è diventata anche un libro edito da Mondadori.
Una bellissima favola che diventa realtà che vale la pena leggere solo per assaporare quelle emozioni date dall’incertezza. Non svelo la trama, dico solo che è il principio. Blu Rocchini, il vero nome della Elena Molini del libro, è un personaggio a tutti gli effetti letterario, ironico, impacciato ma con un grande sogno, quello di vivere con i libri e le storie.
È un libro che fa bene all’anima perché fa tornare a galla i propri sogni, ci sprona a rincorrerli nonostante gli imprevisti, ma soprattutto ci regala quel pizzico di magia di cui i sogni son fatti.
Se non lo hai ancora letto, ti consiglio di approfittarne. Qui ti metto il link diretto anche solo per andare a sbriciare la copertina. 🙂
Un viaggio nei sogni realizzati fa sempre bene!