La prima (unica) guida italiana del Regno di Tonga che raccoglie informazioni utili e consigli pratici per pianificare e organizzare il viaggio. La guida che avrei voluto consultare io prima di partire.
Ti stai chiedendo dove siano le Tonga? Hai visto le foto delle balene e vorresti tanto vivere questa esperienza?
Eccoci con un bel post che racchiude tutte le informazioni che servono per organizzare un viaggio alle Tonga – dette anche Friendly Islands.
Sono stata alle Tonga per più di un mese. Sono arrivata in aereo nella Capitale Nuku’ Alofa (che si trova a Sud) per imbarcarmi quasi subito su una piccola barca a vela. Abbiamo esplorato le isole a Nord, le splendide Vava’u, per poi ridiscendere lentamente verso Sud passando per le Ha’apai e infine tornare a Tongatapu più a Sud.
L’itinerario dettagliato con le mie considerazioni del viaggio lo trovi in questo post:
Qui invece troverai tutte le informazioni pratiche: come arrivare alle Tonga, quali documenti richiedono per entrare nel paese, quali sono i luoghi o le attività da non perdere. Troverai tutto ciò che avrei voluto sapere io prima della mia partenza e che ho imparato per esperienza.
Intanto per cominciare. Dove sono le Tonga?
Sono isole che si trovano nel Pacifico del Sud al di sopra della Nuova Zelanda e sotto le Samoa e le Fiji. C’è il Re e non sono mai stati colonizzati. Questo è motivo di orgoglio nazionale. Ma andiamo per gradi.
Sono quattro gli arcipelaghi che la compongono:
- Le Niuas – a nord, sono le prime due isole che i velisti incontrano sulla rotta dalle Samoa: Niuafo’ou e Niuatoputapu. Sono le più remote e le meno sviluppate. L’aereo qui arriva una volta a settimana, la nave una volta al mese. Parlano poco inglese e vivono in tranquillità.
- Le Vava’u – è la zona più bella di tutte le Tonga. La città principale è Neiafu, detta anche Port of Refuge in quanto protetta da isole che la circondano e proteggono dagli uragani.
- Le Ha’apai – sono isole di spiaggia e palme da cocco, ma anche di vulcani, ce ne sono due: il dormiente Kao (1050 mt) e il vulcano attivo Tofua. La città principale è Pangai.
- Tongatapu – a sud, dove si trova la capitale del paese, Nuku ‘Alofa. Poco distante, a sette minuti di volo, c’è ‘Eua.
Guida delle Tonga: come arrivare
Le Tonga si raggiungono in aereo con volo internazionale dalla Nuova Zelanda, Australia, o dalle Fiji (alle Fiji ci si arriva dalla Cina e dagli Usa). Le compagnie aeree che raggiungono le Tonga sono infatti Air New Zealand, Virgin Australia e Air Fiji.
Io ho volato Emirates da Roma a Dubai per poi provare il volo no stop Dubai – Auckland. Da lì avevo prenotato un volo Virgin Australia per le Tonga. Per conoscere la mia esperienza di volo puoi vedere questi due post: https://7cc9.com/volare-emirates-bambino-piccolo/ e https://7cc9.com/volare-virgin-australia-bambino/
Se hai intenzione di visitare solo le Vava’u, allora ti consiglio di scegliere un volo che arrivi direttamente all’aeroporto di Neiafu saltando la capitale Nuku’Alofa. I voli che ci arrivano partono dalle Fiji due volte a settimana.
Guida delle Tonga: quali documenti per entrare
Sono due le cose fondamentali da ricordare per entrare alle Tonga:
- un passaporto con validità di almeno 6 mesi
- un biglietto di ritorno dalle Tonga a destinazione X (totalmente rimborsabile)
Nel caso in cui dovessi arrivare in aereo con l’intenzione di ripartire con la barca allora ti verrà richiesto di fare domanda per una one way letter alla Tonga High Commission – ufficio di Londra. La one way letter ha un costo di circa 34 sterline inglesi da pagare per la lettera e circa 35 panga (moneta locale) da pagare in loco all’arrivo. Ti consiglio di muoverti con largo anticipo in quanto i tempi tongani sono piuttosto originali. Puoi trovare il contatto sul sito della Tonga High Commision.
Gli italiani non hanno bisogno di visto di ingresso. Ti verranno concessi subito 90 giorni sul passaporto. Qualora tu desiderassi fermarti oltre i 90 giorni, devi recarti all’Immigration Department a Nuku’Alofa.
Guida delle Tonga: come muoversi tra le isole
Il modo migliore per visitare le Tonga è in barca a vela. Come alternativa, se non hai la possibilità di noleggiare una barca, puoi proseguire con un volo da Nuku ‘Alofa a Neiafu (Vava’u) della compagnia REAL Tonga. I prezzi non sono eccessivi, ma puoi portare un bagaglio di massimo 10 kg. Tutti i collegamenti della compagnia REAL Tonga partono da Tongatapu e raggiungono le Vava’u ed ‘Eua due volte al giorno, le Ha’apai una volta al giorno, le Niuas’ una volta a settimana (al momento è sospesa, verificate prima di organizzare il viaggio!).
Nella pianificazione di un viaggio alle Tonga è bene ricordare che la domenica non ci sono voli e tutte le attività sono sospese (e le strade praticamente deserte).
C’è naturalmente un ferry in partenza da Nuku’Alofa per il nord – una truly Tongan experience. Il traghetto è il mezzo preferito dai tongani in quanto è la soluzione più economica. Parte da Nuku’Alfoa di lunedì o martedì alle 18.00, si ferma a Pangai e infine a Neiafu … gli orari però sono del tutto indicativi e il viaggio potrebbe durare giorni. E’ la stessa nave container che rifornisce le isole. I prezzi sono buoni, tra i 40 e gli 80 panga per le Hapaai, e tra i 100 – 200 panga per le Vava’u. Ho avuto modo di vedere il traghetto… a meno che tu non stia cercando proprio questo tipo di esperienza e abbia molto tempo a disposizione, direi che se ne può fare a meno. I biglietti si fanno a bordo, conviene informarsi prima sugli orari. Sono del tutto inaffidabili e potrebbero cambiare.
Guida delle Tonga: come muoversi a terra
Sono tre le città principali: Nuku’Alofa, Pangai e Neiafu. La maggior parte delle attività e servizi come supermercati sono tutti facilmente raggiungibili a piedi. Per qualsiasi altra necessità è possibile prenotare un taxi. I prezzi sono accessibili e in linea con il costo della vita. Tuttavia sarebbe meglio concordare con il tassista un prezzo prima della corsa. Dall’aeroporto al centro città (Nuku’Alofa) possono chiederti 40 panga (circa 45 minuti di macchina) mentre per un giro in città circa 5 panga.
E’ possibile anche noleggiare una macchina. Per poter guidare però è necessario adeguare la nostra patente con quella tongana e pagare 10 panga (circa 5 euro) presso il Ministry of Transport o Police Traffic Department a Nuku’Alofa. La guida è a sinistra e i limiti sono tra i 40 e i 70 km/h. Come per tutte le isole, la benzina può essere un problema. A noi è capitato: la benzina era finita, la nave non arrivava e per averla bisognava aspettare. Noi, che dovevamo usarla per il dinghy, abbiamo risolto il problema andando a remi 🙂
Guida delle Tonga: quando andare
Agosto – settembre – ottobre. A settembre fa ancora freddo nella capitale, mentre è perfetto al nord, alle Vavau. In più, è il periodo migliore (entro la prima settimana di ottobre) per vedere le balene! Il clima è tropicale, non ci sono grandi differenze tra estate e inverno.
Guida delle Tonga: perché organizzarci un viaggio
I motivi possono essere diversi.
Innanzitutto, perché viaggiare per il mondo è sempre una cosa bellissima da fare! Le Tonga, da un punto di vista naturalistico hanno molto da invidiare alla cugina Polinesia Francese, tuttavia hanno un fascino timido e discreto. Queste isole hanno visto negli anni i grandi navigatori: James Cook passò di qui e si fermò alle Ha’apai; in quelle stesse spiagge avvenne il famoso ammutinamento del Bounty.
Ma ci sono altre attività da non perdere:
Guida delle Tonga: cosa fare alle Tonga
.. PER MARE!
Nuotare con le balene
sì questa è l’esperienza più emozionante di tutto il viaggio. Le balene raggiungono le Tonga verso giugno per far nascere i piccoli, svezzarli, farli crescere un po’ prima di affrontare il grande viaggio di ritorno verso l’Antartide che avviene intorno alla seconda metà di ottobre/novembre. Le vedi le balene, tante, che nuotano e giocano nell’acqua, saltano e si rituffano. Tu sei lì, minuscolo, non lontano da loro, enormi.
Questa è davvero una delle esperienze da non perdere alle Tonga. Ci sono diverse società a Tongatapu, alle Ha’apai e alle Vava’u che organizzano gite per andare a nuotare con le balene. Se avete intenzione di visitare le Tonga tenete presente questa opportunità unica di nuotare insieme ai cetacei. Per farlo vi consiglio di affidarvi a persone qualificate. Le balene sono buone, ma poiché è la mamma a concederci di giocare con il proprio piccolo, non possiamo conoscere le reazioni che possono avere nei nostri confronti. Personalmente mi sono affidata alla BELUGA DIVING (Neiafu – Vava’u). Sono molto ben organizzati e professionali. Il costo è elevato (350 panga pari a 180 euro) ma è una esperienza unica e irripetibile. Si parte la mattina presto alle 7.45 per rientrare nel primo pomeriggio. Il pranzo è incluso. L’orario di ritorno dipende dalle balene 🙂 Anche i bambini possono andare. Le guide, Vik e Paul, li prenderanno per mano per portarli vicino alle balene. Organizzano anche pacchetti all-inclusive per volo, hotel, avvistamento balene.
Relax nelle tante spiagge deserte
alle Tonga ci sono circa 176 isole, molte delle quali disabitate. I panorami sono sempre diversi: spiagge deserte, acqua cristallina, foreste e palme da cocco, vulcani … le più belle sono alle Vava’u o alle Ha’apai (a Ouleva).
Snorkeling, Diving, Kayaking alle Vava’u
Lo snorkeling è davvero alla portata di tutti, anche i bambini possono esplorare i mari con maschera e boccaglio. Ci sono bei posti presso Eu’eiki, dove oggi sorge un eco resort chiamato Treasure Island in quanto set dell’omonimo reality show televisivo. Ci si può spingere fino a Swallow’s Cave. Si entra facendo snorkeling e ci si ritrova all’interno di una grotta suggestiva e piena di colori. Per i più esperti c’è la Mariner’s Cave – una grotta sotterranea il cui accesso è dal mare. Ci si deve immergere per 1,5 metri, nuotare in apnea fino all’interno della grotta. Non sarà difficile incontrare squali, tartarughe marine, pesci napoleone e tonni. Un’altra esperienza interessante è il guided sea kayak tours – è un tour ideale per coppie o solo traveler. Li ho incontrati alle Vava’u. Stavano facendo un giro di diversi giorni con bivacchi notturni su isole deserte o remoti villaggi.
Birdwatching
Ci sono molte varietà di uccelli ed è un tratto distintivo delle Tonga. Ti svegli al mattino con il canto degli uccelli e ti rendi presto conto che è una costante che ti accompagna tutto il giorno.
.. PER TERRA!
Una domenica in chiesa
non sto scherzando, anche questa è una esperienza da non perdere. La religione è un aspetto fondamentale e fondante la società tongana. La domenica è un giorno importante, i tongani sospendono qualsiasi tipo di attività perché questo è il giorno del Signore. I negozi sono chiusi e andare in chiesa è l’unica attività permessa. Tutti, nessuno escluso, devono partecipare alla cerimonia.
- Le donne, come le ragazze più giovani, indossano il loro abito più bello (e tacchi altissimi). Intorno alla vita portano la gonnellina di paglia che riflette il loro status nonché simboleggia il rispetto che devono alla società. La cerimonia è un fatto sociale ed è interessante, ma sono i canti a richiamare la nostra attenzione (e ammirazione). Rimarrete stupiti dalla bellezza, dall’intensità e dal fatto che i canti sono accompagnati da trombe e strumenti a fiato! Tutti cantano. La domenica è un canto che si eleva al cielo. Li senti da lontano, a tutte le ore. Ma di che religione sono? In un villaggio di trecento abitanti, ci sono sette (7!) chiese di confessioni diverse … metodisti, cattolici, avventisti … non importa di che religione sei, l’importante è che tu vada in chiesa! I tongani sono molto conservatori e in chiesa pretendono un certo codice. Vietate spalle e gambe scoperte.Visitare i villaggiè un’altra esperienza da non perdere. I tongani vivono in case capanne, per lo più senza mobili. Dormono per terra su stuoie che loro stessi realizzano intrecciando le foglie di pandano. Camminando lungo le stradine dei villaggi potrà capitarti di scorgere donne riunite che intrecciano fili di paglia, sono le foglie di pandano essiccate con le quali realizzano ceste, vassoi, sottopiatti, ventagli ma soprattutto tappeti. Potrebbe anche capitare di assistere alla realizzazione delle Tapa (tessuto tradizionale fatto con la corteccia di una varietà di gelso poi colorato con vari motivi). I tongani non sono ricchi ma hanno tutto ciò di cui hanno bisogno. In giardino hanno frutta e verdura, non solo, hanno le galline per le uova, hanno i maialini e talvolta le caprette per la carne, gli uomini vanno a pescare. Molti tongani che sono riusciti a “fuggire” e abitano in Nuova Zelanda o Australia mandano soldi a casa. I tongani non hanno realmente bisogno di lavorare e questo si percepisce dalla lentezza con cui tutto si svolge.
Visitare i mercati
Nelle tre città principali – Nuku’Alofa, Neiafu e Pangai – c’è il mercato di frutta, verdura e artigianato.Una sosta è d’obbligo e non solo per comprare qualcosa. Il mercato ti mostra una faccia, andarle incontro per conoscerla può essere una esperienza interessante. Cosa comprare alle Tonga? Leggi il mio post dedicato: “https://7cc9.com/artigianato-cosa-comprare-alle-tonga/
Partecipare a una festa tongana
Ci sono dei luoghi dedicati per vedere spettacoli di danza e canto. Si possono avere informazioni, come prenotare il proprio posto, presso i centri del turismo che si trovano a Nuku’Alofa e a Neiafu. Sono per lo più serate organizzate per i turisti, ma può essere una buona occasione per avvicinarsi alla cultura tongana. Durante la serata ti mostreranno balli, canti, faranno dimostrazioni di cucina (hanno il forno sotto terra) e di manifattura di ceste e tappeti di paglia. In quasi tutti gli spettacoli è inclusa anche la cerimonia della kava, una bevanda tradizionale dal gusto amaro ma che ha proprietà rilassanti. Queste saranno forse le uniche occasioni per vedere i balli tongani e ascoltare le canzoni popolari. C’è da dire che i balli sono molto più moderati rispetto a quelli dei cugini polinesiani, forse per l’influsso e l’influenza negativa dei missionari. Dove partecipare: a Neiafu chiedete all’ufficio informazioni di prenotare una serata a Utulei. Costa 20 dollari a persona e include il taxi da e per Neiafu, spettacolo di canti e balli, cena. E’ organizzato molto bene e la serata è piacevole. A Nuku’Alofa c’è invece Ancient Tonga, forse un po’ più turistico.
Consigli per organizzare il viaggio
Bene, siamo quasi arrivati alla fine di questa breve guida delle Tonga. Mancano ancora dei consigli utili. Nell’organizzazione del mio viaggio ho avuto difficoltà a trovare informazioni dettagliate e risposte a domande che mi servivano per poter organizzare un viaggio complesso come il mio. Tre mesi di viaggio, in parte da sola con mio figlio di tre anni, in parte in barca a vela con la famiglia riunita, senza date precise e con alcuni limiti, vedi la mia celiachia. Le domande poste hanno trovato risposte parziali e talvolta sbagliate… spero con questa guida di aver risposto a molte delle domande che potrebbero interessarti.
Detto questo, ecco altre curiosità e informazioni.
Cose da sapere prima di partire
- Le Tonga sorgono sulla linea di data. Si dice che le Tonga siano il luogo dove comincia il tempo … molte persone arrivano alle Tonga per festeggiare il Capodanno per poi volare in Nuova Zelanda e festeggiare il secondo Capodanno. Altri vedono le Tonga come il luogo dove tutto è fermo…
- Ci sono 13 ore di fuso-orario con le Tonga! Dalla fine di ottobre diventano 12.
- La società è la famiglia. E’ il valore fondamentale su cui si basa tutta la struttura tongana. Sono famiglie numerosissime dove tutti si prendono cura di tutti. Nei villaggi più piccoli le scuole arrivano fino alla nostra quinta elementare, dopo di che i bambini devono trasferirsi in città più grandi per proseguire gli studi. Lasciano le famiglie per andare a vivere con zii e cugini.
- La religione condiziona la vita di tutti. Uomini e donne non possono camminare mano nella mano per la strada. Allo stesso modo sono vietate effusioni in pubblico. I tongani sono molto conservatori. Non vedrai mai donne tongane svestite, al contrario le vedrai in acqua a fare il bagno vestite. Il bikini è accettato nelle spiagge dei resort, tollerato nelle spiagge dei villaggi.
- Sono buoni e credono nella bontà degli uomini. Le prigioni non hanno chiavi. I carcerati sono liberi di entrare e uscire dalla propria cella. Di giorno lavorano nei campi per produrre frutta e verdura che poi verrà venduta al Prison’s Market. Ma la cosa sorprendente è che i carcerati di domenica escono di prigione per andare in chiesa con tutta la famiglia! Poi rientrano nel tardo pomeriggio (“entro le 6, perché poi la prigione chiude. Se qualcuno dovesse tardare, può presentarsi la mattina successiva”).
- C’è internet? No! Ho avuto moltissime difficoltà con Internet. Funziona poco e male. Quando c’è, è a pagamento. Qui trovi l’elenco dei posti dove ho trovato la connessione: a Nuku’Alofa c’è il Friends’Cafè; a Pangai, il Mariners’Cafè; a Neiafu ci sono il Bellavista Cafè e il Mango Cafè. Non sempre la linea funziona. Si possono anche comprare dei voucher online, ma la copertura è limitata ad alcune aree del centro di Nuku’Alofa e Neiafu.
Cose da sapere in viaggio
Troverai gente con il sorriso sempre e ti accoglieranno alzando due volte le sopracciglia, quando potranno saranno contenti di aiutarti ma spesso non avranno le risposte.
Evita tutte le attività amministrative e burocratiche. Rimandale!
Domanda sempre! Una, due, tre volte.
- Banca – ci sono banche a Nuku’Alofa, Pangai e Neiafu. A Pangai non ci sono ATM e l’uso della carta di credito è limitato. E’ possibile però ritirare in banca con la carta di credito.
- Ospedali – se viaggi con un bambino (come me) è importante sapere dove e come raggiungere il primo ospedale nel caso dovesse servire. Ce ne sono a Vaiola (Tongatapu), Neiafu (Vava’u) e Hihifo (Ha’apai). Fortunatamente noi non ne abbiamo avuto bisogno, ma amici sì. In ospedale vengono curati per lo più piccoli problemi, per le urgenze bisogna andare in Australia o Nuova Zelanda. Per questo è indispensabile avere una assicurazione di viaggio che copra tutte le eventuali spese (rimpatrio compreso).
- Farmacie – Nelle stesse città ci sono farmacie dove trovi anche la cioccolata 🙂 (vedi Neeru’s Pharmacy a Wellington Road a Nuku’Alofa)
- Vaccinazioni – non sono richieste, ma bisogna fare attenzione – come sempre – a acqua, igiene e alle zanzare… (da non dimenticare: crema solare, disinfettante e repellente per zanzare).
- Cosa si mangia alle Tonga? vedi il mio post: https://7cc9.com/celiachia-viaggio-alle-tonga/
Guida delle Tonga: domande e curiosità
Se hai trovato utile questa guida delle Tonga che ne diresti di lasciarmi un commento qui sotto?
Puoi mandami anche un messaggio e ti risponderò con piacere.
Ho impiegato diversi giorni per scrivere questa mini guida. Spero ne sia valsa la pena! Mi piacerebbe davvero conoscere la tua opinione.